Ecco il cancello d'ingresso: nota l'archivolto in tufo sul quale è raffigurato lo stemma della comunità di Santa Maria in Stelle e Vendri.
Guarda con attenzione l'arco: a destra leggerai ANTEON (cioè PANTEON), indicazione che contrassegnava l'ingresso ottocentesco di quello che era comunemente chiamato Pantheon, tempio dedicato a tutti gli dei. Osserva poi le due epigrafi sulla destra:
-una è medievale e indica la data di nomina ed il nome di uno dei primi rettori della chiesa;
-l'altra è invece romana e fa riferimento a Domizia Clara, una schiava alla quale Quinto Ponzio Capitone donò la libertà.
Scendi osservando attentamente i gradini: ti accorgerai che sono materiali di recupero (probabilmente contorni di finestre). Sul quinto gradino dal basso, noterai sulla pedata strane incisioni: si tratta di due cerchi e di un rettangolo, difficili da interpretare.
Alla fine della scala incontrerai un personaggio importante: ti apparirà una statua che è tradizionalmente ritenuta quella di Publio Pomponio Corneliano.
Osserva la statua e noterai che la testa è sproporzionata rispetto al corpo, che è di fattura non molto curata e i marmi usati sono diversi. Nella stanza successiva troverai i piedi, che pare siano l'unica parte originale della statua di epoca romana.
Nel 1989 la statua crollò e venne poi sistemata su un blocco di cemento.
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